La
domenica, soprattutto durante il periodo invernale, per pranzo erano d'obbligo
le tagliatelline in brodo di manzo e gallina e naturalmente per seconda portata
la gallina lessa ed il manzo. Il manzo veniva consumato, anche perché non era
mai troppo ed invece di gallina ne rimaneva sempre un po'. La sera della
domenica, la cena dunque era costituita dalla gallina ripassata. Una
preparazione semplicissima, di recupero, per non buttare niente, ma l'uso del
burro e del rosmarino donano al piatto un profumino ed un sapore veramente
invitanti. Io l'ho trasformata in un piatto a sé stante usando tutta la gallina
che prima ho bollito ottenendo anche un brodo eccellente.
Ingredienti:
Una bella
gallina grassa e non giovanissima
un pezzo
di doppione di manzo per brodo
70/80g di
burro di qualità
4/5
rametti di rosmarino possibilmente dell'orto
sale
grosso
Si mette a
bollire il manzo in una pentola capiente che possa contenere successivamente
anche la gallina. Bisogna far bollire il brodo dolcemente e dopo circa mezz'ora
dall'inizio del bollore aggiungere la gallina che deve risultare coperta
completamente di liquido. Alzare la fiamma e alla ripresa del bollore
abbassarla e far cuocere a fuoco dolce. Salare a metà cottura. Quando la
gallina è quasi cotta, toglierla e sistemarla in una pirofila con coperchio per
evitare che asciughi troppo. Assaggiare il brodo, correggere eventualmente di
sale e poi tenerlo da parte per cuocere magari, perché no, anche dei gustosissimi
cappelletti. Una volta raffreddata, tagliare la gallina a pezzi scartando la
carcassa, accomodarla in una larga pirofila con la parte della pelle a contatto
col fondo del tegame. Aggiungere il burro a pezzetti, il rosmarino e fare
rosolare a fuoco basso basso fino a che i pezzi di gallina non presentano una
bella crosticina. Naturalmente vanno rigirati perché questa si formi in ambi i
lati. L'importante è tenere il fuoco basso in modo che il burro ed il rosmarino
non brucino e conservino il loro buon profumo. Correggere di sale e poi
sistemare su di un vassoio riscaldato e portare in tavola accompagnando con
purè di patate o sottoli casalinghi o verdura fresca di stagione a seconda dei
gusti.
Buon
appetito
Bellissima idea quella di farla a pezzi eliminando la carcassa. Grazie
RispondiElimina