martedì 2 luglio 2024

Semifreddo al limone

Il caldo si fa sentire, ed il gusto del limone aiuta a rinfrescarsi; ho ancora tanti limoni che mi hanno regalato le mie piante, così ho pensato di preparare un semifreddo che sia sempre pronto da tagliare a fette, morbido, gustoso e rinfrescante.

Ingredienti per uno stampo a cassetta di cm 30x10

n° 18 biscotti secchi comprati o preparati in casa (io li ho preparati in casa)
250 g di zucchero
120 ml di succo di limone
400 g di panna fresca da montare
4 uova
la buccia grattugiata di un limone

Preparazione
Separare i tuorli dagli albumi, raccogliere i primi in una piccola casseruola e preparare una crema con 120 g di zucchero ed il succo dei limoni. Su fuoco basso tenere ben mescolato fino a che il composto non comincia ad addensarsi; attenzione di non far bollire. A fuoco spento aggiungere la buccia di limone, mescolare e mettere da parte a raffreddarsi. Ogni tanto tenere mescolato perché non si formi la pellicina. Ora col resto dello zucchero e gli albumi preparare una meringa cotta: porre un pentolino con acqua sul fuoco, porvi sopra il contenitore (naturalmente di metallo) con gli albumi e lo zucchero e montare con le fruste fino a che, misurando col termometro a sonda, non si sono raggiunti gli 80°. Mettere a raffreddare anche questa preparazione. Nel frattempo montare la panna e foderare lo stampo coi biscotti come da foto. Una volta che le preparazioni si saranno raffreddate, unirle con delicatezza, poche cucchiaiate per volta. Alla fine si avrà una bella crema soffice e profumata. Versarla pian piano nello stampo rivestito di biscotti, livellare per bene, coprire con pellicola e mettere a gelare nel freezer. Perché si rassodi occorreranno alcune ore, ma una volta rassodata, si può gustare appena tolta dal freezer. Si può accompagnare con cioccolato bianco fatto prima fondere dolcemente.










mercoledì 5 giugno 2024

Lumaconi ripieni al forno

Di solito, a parte gli spaghetti, non cucino quasi mai pasta comprata, ma ho un debole per i formati speciali: mi sono perciò cimentata nella preparazione dei lumaconi, (possono essere anche conchiglioni) al forno. Con un pacchetto di pasta sono riuscita a preparare tre tegliette di cm 24x19 distribuendo in misura uguale la quantità della pasta. La mia preparazione è molto semplice, con normale ragù di carne e besciamella, ma il risultato è stato soddisfacente.


Ingredienti per una teglietta:
 
Un terzo di sacchetto di pasta da mezzo chilo
circa 400 g di buon ragù di carni miste e salsiccia, abbastanza lento
una besciamella preparata con 200 ml di latte, 30 g di burro, 17 g di farina sale e noce moscata.
Parmigiano-Reggiano

Iniziare preparando il ragù e poi la besciamella. Quando questi sono ormai pronti, lessare in acqua salata, lasciandola ben al dente, la pasta e metterla ad asciugare capovolta su di un canovaccio per far sì che si sgrondi bene dall'acqua di cottura. Grattugiare il Parmigiano. Quando tutti gli ingredienti sono pronti, imburrare leggermente il fondo della teglia, che possa andare in forno ed in tavola, coprire con poca besciamella e poi con l'aiuto di un cucchiaino riempire uno ad uno i lumaconi e distribuirli in un solo strato sul fondo della teglia. Ricoprire di besciamella e per finire una generosa spolverata di Parmigiano. Infornare a 180° fino a gratinatura. Lasciare riposare un poco e poi portare in tavola e gustare con un buon bicchiere di Lambrusco.







mercoledì 22 maggio 2024

Il "ciambisulan"

E' un intreccio tra la ciambella ed il nostro "bisulan", tipico dolce delle nostre parti. Non mi è mai piaciuto preparare la ciambella, troppo morbida e poco consistente, al contrario del "bisulan tradizionale" consistente e forse anche un po' troppo asciutto. La ciambella si prepara montando il burro con lo zucchero per renderla friabile, farina, magari un po' di fecola, e poi latte. L'uso del latte tra gli ingredienti non mi ha mai soddisfatto, ho pensato allora di unire la lavorazione della ciambella ed usare gli ingredienti del "bisulan", magari aggiungendo un po' di fecola per dare morbidezza e niente latte. Sono molto contenta del risultato, friabile e allo stesso tempo consistente al punto giusto.


Ingredienti:

300g. di farina non troppo raffinata e molto debole (da un po' di tempo uso la farina della ditta Biofan, veramente ottima)
100g. di fecola di patate
180g. di zucchero (ormai uso solo quello di barbabietola grezzo)
180g. di burro morbido e di ottima qualità
una bustina di lievito adatta a far lievitare un impasto di circa 800g. (leggendo sul retro della bustina ci sono le indicazione necessarie)
tre uova
un pizzico di sale marino fino


Preparazione:
 

Montare ben bene il burro con lo zucchero fino ad avere una crema soffice; unire le uova e mescolando bene ed a lungo, si otterrà un composto ben montato. Aggiungere in un sol colpo le farine ed il lievito. Lavorare quel tanto che basta per ottenere un impasto ben amalgamato, morbido ma sostenuto. Imburrare uno stampo a ciambella col bordo apribile di circa 23/24 cm di diametro. Versarvi l'impasto in modo uniforme ed infornare a 180° per 35/40 minuti a seconda del forno che si possiede. Fare la prova stecchino o inserire la sonda del termometro elettronico che deve segnare 96/97°. Spegnere il forno e lasciare riposare a forno spento qualche minuto. Sfornare e lasciare intiepidire, poi sformare su di una gratella. Una volta freddo porre in un contenitore per torte evitando così che si asciughi troppo e gustare, ma lasciato riposare per mezza giornata è ancora più buono.



 
 


venerdì 26 gennaio 2024

Liquore di torsoli di mela


Dopo le feste natalizie, durante le quali abbiamo un po' tutti abbondato in cibi e bevande, un buon liquorino ci sta. La mela è il frutto più consumato, l'abbiamo tutto l'anno, ed adesso è proprio nel suo massimo. Con la parte più interna del frutto, che poi è il vero frutto, contenente i vari semi e parte della buccia, si può preparare un buon liquorino dal sapore di amaretto, gradevole, con una leggerissima nota di amaro.


Ingredienti: (per un vaso da 850 ml)

- Torsoli contenenti i semi e qualche buccia di mela (le mele devono essere ben  sode, dolci e profumate e con buccia edibile) in quantità tale da riempire il vaso.
- Alcool a 90° sufficiente a coprire i torsoli
- 150g. di acqua
- 50g. di zucchero semolato

Poiché di solito non si hanno a disposizione tutti i torsoli per riempire in un sol colpo il vaso, io metto nel vaso i torsoli che ho a disposizione ed aggiungo man mano l'alcool che possa tenerli appena coperti. A riempimento avvenuto sia di torsoli che di bucce e alcool, (i torsoli ben pigiati per lasciare poco spazio all'alcool) chiudere ermeticamente il vaso e lasciare riposare al buio almeno un mesetto. Ho fatto delle prove ed ho visto che di alcool ne servono circa 400 ml e che dopo la macerazione dei torsoli, la sua gradazione alcoolica si riduce a 50°. Per ottenere un liquore di circa 34° alcoolici, preparare uno sciroppo con lo zucchero e l'acqua sopra citati, lasciare raffreddare e poi versare tutto, sciroppo e torsoli con l'alcool, in un vaso che li possa contenere comodamente. Lasciare riposare tutto quanto per qualche giorno e poi filtrare cercando di pigiare bene i torsoli per far uscire tutto il liquido che hanno trattenuto durante la macerazione. Imbottigliare e lasciare riposare almeno un mese prima di assaggiare. Si può anche filtrare, io preferisco di no. Si serve fresco o a temperatura ambiente, dipende dai gusti.
 


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