Questa è la
stagione giusta per preparare le tagliatelle col ragù di anatra e per anatra si
intende esclusivamente varietà Germano Reale, che in tempi non troppo lontani
migrava d'autunno verso lidi più caldi e quindi veniva cacciata prima che
migrasse. Era considerata selvaggina e non veniva quasi mai allevata proprio per
questa sua tendenza ad andarsene dall'oggi al domani, lasciando l'allevatore
con un palmo di naso. Adesso il clima non più rigido come una volta fa si che i
Germani svernino nelle nostre zone magari in zone acquitrinose vicine ai fiumi.
Mio suocero, cacciatore solo per scherzo, qualche volta portava a casa un'
anatra e allora si preparavano le tagliatelle. Io adesso le allevo, dando loro
tanto spazio e tanta acqua da poter fare le loro molteplici abluzioni e
nuotate. La tendenza a volare non l'hanno di certo persa, perciò ai primi
accenni di tentativi è il momento giusto per macellarle e preparare così questo
gustoso ragù per condire le tagliatelle.
Ingredienti:
Un'anatra ruspante bella grassa
carota, sedano e cipolla
passata di pomodoro
brodo di carne
sale, pepe e una foglia di alloro.
Mettere a soffriggere dolcemente l'anatra in una pentola di coccio o di vetro senza aggiungere nessun grasso, lasciare rosolare piano piano fino a quando il volatile non abbia rilasciato il suo grasso e la sua pelle non sia dorata. Allora aggiungere un generoso trito di cipolla, carota e sedano. Lasciare appassire a fuoco dolce, poi aggiungere la passata ed il brodo. Fare riprendere il bollore, salare, pepare, aggiungere la foglia di alloro e fare andare a fuoco lento. Quando l'anatra sarà cotta, lasciare intiepidire e poi disossarla e tritare la carne a coltello non troppo sottilmente. Rimettere il trito nel sugo della pentola, mescolare e se necessario allungare con un po' di brodo perché il sugo deve risultare lento. Fare riprendere il bollore, assaggiare e correggere eventualmente di sale.
Il sugo è pronto per condire le tagliatelle, che per esaltarne il gusto dovrebbero essere preparate in casa. Una spolverata di Parmigiano e poi... Buon appetito!
Ingredienti:
Un'anatra ruspante bella grassa
carota, sedano e cipolla
passata di pomodoro
brodo di carne
sale, pepe e una foglia di alloro.
Mettere a soffriggere dolcemente l'anatra in una pentola di coccio o di vetro senza aggiungere nessun grasso, lasciare rosolare piano piano fino a quando il volatile non abbia rilasciato il suo grasso e la sua pelle non sia dorata. Allora aggiungere un generoso trito di cipolla, carota e sedano. Lasciare appassire a fuoco dolce, poi aggiungere la passata ed il brodo. Fare riprendere il bollore, salare, pepare, aggiungere la foglia di alloro e fare andare a fuoco lento. Quando l'anatra sarà cotta, lasciare intiepidire e poi disossarla e tritare la carne a coltello non troppo sottilmente. Rimettere il trito nel sugo della pentola, mescolare e se necessario allungare con un po' di brodo perché il sugo deve risultare lento. Fare riprendere il bollore, assaggiare e correggere eventualmente di sale.
Il sugo è pronto per condire le tagliatelle, che per esaltarne il gusto dovrebbero essere preparate in casa. Una spolverata di Parmigiano e poi... Buon appetito!
Nessun commento:
Posta un commento